Le analisi genetiche del primo anno di progetto avevano fatto emergere, in alcuni bacini periferici del Fiume Volturno, la presenza di popolazioni residenti (non migratorie) con una discreta componente di genetica autoctona.
Stiamo ora continuando questi approfondimenti per scoprire, prima della stagione riproduttiva, l’eventuale presenza di popolazioni sorgente pure da utilizzare per le pratiche di riproduzione artificiale finalizzate alla produzione di uova. Queste uova potrebbero essere destinate specificamente al ripopolamento dei corsi d’acqua minori periferici, alcuni più o meno isolati rispetto al sistema principale del Volturno.