Nel terzo incontro di ieri hanno partecipato rappresentanti dei Comuni dei due bacini, della Regione, di associazioni di cittadini e ambientaliste. I presenti hanno realizzato una prima identificazione degli obiettivi strategici, mettendo in luce elementi di pregio (da tutelare e valorizzare), potenzialità e aspetti negativi, da eliminare per garantire un incremento della qualità ambientale dei rispettivi territori. Gli obiettivi strategici definiscono i principali traguardi che le due comunità intendono raggiungere e individuano le direttrici prioritarie che i due Contratti dovranno seguire nei prossimi 3 anni.
Nella seconda parte dell’incontro i partecipanti hanno iniziato a proporre possibili iniziative e interventi che comporranno il Piano delle Azioni, lo strumento che conterrà l’insieme delle misure strutturali e non strutturali funzionali a raggiungere gli obiettivi definiti nell’accordo e ad avviare una gestione realmente sostenibile dei due corsi d’acqua e dei loro affluenti.