È primavera e le uova di S. macrostigma embrionate, fecondate quest’inverno in parte con seme fresco, in parte con quello congelato, sono prossime alla schiusa.
Per questo bisogna far presto e portarle nei loro fiumi: nonostante la pandemia, infatti, lo staff tecnico di NatSalMo – con tutte le cautele del caso ed osservando strettamente le disposizioni ministeriali – sta allestendo i nidi nei quali presto le uova verranno collocate, per far sì che la schiusa avvenga direttamente nel loro habitat naturale.