Nel video e nella foto si vedono due esemplari di trote maschio mentre, fianco a fianco, si nutrono in tranquillità, senza darsi battaglia. Questo accade perché ancora non sono in periodo riproduttivo, altrimenti li vedremmo rivali e combattenti.

È noto infatti che nei salmonidi il periodo riproduttivo inizi con la migrazione delle femmine verso i siti di frega. Ebbene, la risalita della femmina non avviene in solitaria, tutt’altro: spesso è seguita da un “corteo” di individui maschi in competizione riproduttiva.

In questi maschi gli studiosi hanno osservato almeno tre tipologie di comportamento: c’è il più forte, che lotta e combatte tantissimo, le prende e le dà e alla fine nella maggioranza dei casi è quello che riesce a riprodursi. Di contro, ci sono tutti i suoi “compagni di viaggio” che tentano di ribellarsi, ma soccombono sempre e non riescono a riprodursi.

Da ultimo, però, esiste anche un altro maschio, quello che nel sito di frega c’era già, e non ha fatto il viaggio insieme agli altri: non le prende e non le dà, guarda le lotte degli altri e al momento opportuno si getta nella mischia e deposita il suo seme. Spesso è proprio questo individuo che riesce nella fecondazione delle uova.